Come tutti sanno il prossimo mese verrà rinnovato il Consiglio Direttivo ed il Consiglio dei Revisori dei Conti del nostro Ordine Professionale.
Desta preoccupazione il fatto che tale avvenimento venga oltremodo sottovalutato dagli Infermieri sassaresi che tradizionalmente si astengono dal recarsi alla consultazione elettorale, o perlomeno vi affluiscono in misura inferiore agli aventi diritto. L'invito di Infermierisassari è ovviamente quello di andare a votare e possibilmente sensibilizzare tutti i colleghi con cui siamo a contatto affinchè si rechino anch'essi al voto. Il Collegio IPASVI non serve soltanto a custodire l'Albo Professionale; ha un compito istituzionale ben preciso ed è presente in maniera incisiva (o meglio dovrebbe) laddove è chiamata in causa la professione infermieristica in tutte le sue forme, salvaguardandone l'indipendenza ed il decoro, tracciandone la linea deontologica e curando in maniera particolare il progresso sociale ed intellettuale attraverso i progetti di formazione ed aggiornamento; il Collegio nomina inoltre i propri rappresentanti presso le istituzioni politiche ed amministrative, presso le commissioni concorsuali e nei centri formativi universitari e accreditati. La qualità della professione può dunque essere direttamente proporzionale all'impegno che il Collegio profonde sui propri professionisti iscritti. Perciò rechiamoci tutti al voto scegliendo possibilmente dei rappresentanti di indubbia capacità e di fidata esperienza professionale (che non deve necessariamente essere collegata allo status di dipendente ospedaliero più o meno "anziano"!). Soprattutto i più giovani ed i neo laureati è bene che diano una spinta innovativa rispetto al passato, recandosi in massa a votare!
Le elezioni si svolgono secondo una normativa obsoleta e piuttosto discutibile, tant'è che in passato non sono mancate le polemiche laddove le norme, già di per se strane, sono state applicate in maniera alquanto soggettiva.
Non esistono liste chiuse ma tutti sono elettori ed eleggibili, indipendentemente dal fatto che abbiano manifestato o meno volontà di candidarsi; nella realtà accade che si formino delle liste più o meno "spontanee" composte da gruppi di professionisti coalizzati tra loro e con intenti comuni, com'è giusto e ovvio che sia, del resto! Il Presidente del Seggio elettorale è il Presidente del Consiglio Direttivo uscente che si avvale della partecipazione di un segretario da lui nominato e da due scrutatori che devono essere rispettivamente il più anziano ed il più giovane iscritto all'Albo. Le elezioni durano tre giorni. Devono essere eletti un totale di 15 Consiglieri provinciali e 4 revisori dei conti, di cui uno supplente. Nella scheda l'elettore deve scrivere il nominativo per intero di tutti e 15 i Consiglieri e dei 4 revisori dei conti. Non è consentita la campagna elettorale nei locali del Collegio e nemmeno nell'area antistante.
Prossimamente pubblicheremo i nominativi delle persone che hanno espresso volontà di candidatura, possibilmente con brevi curriculum "politico-professionali".
Siamo a disposizione per tutti i chiarimenti del caso.
